Navi NATO in porto a Mahón

Ieri, domenica 30 aprile 2023, sono arrivate a Mahón alcune navi facenti parte del Gruppo Navale Permanente di Misure contro Mine n.2 della NATO, che rimarranno ormeggiate alla base navale

fino al prossimo martedì. La squadriglia è composta dalla nave di appoggio logistico turca Gungor Durmus sede del caposquadriglia, i dragamine italiani Alghero e Viareggio, il dragamine greco Evropi e il dragamine Tajo dell’Armada spagnola.

Dopo le pratiche di ormeggio e protocollari un nutrito gruppo di equipaggi delle due navi italiane sono venuti in visita all’Isola del Rey per rendere omaggio ai caduti della nave Roma e visitare il museo che ricorda quella dolorosa vicenda italiana.

Dopo la visita all’antico ospedale che ha interessato particolarmente il personale sanitario delle navi, i nostri ospiti hanno dedicato la maggior parte del tempo alle sale dove ricordiamo quel primo episodio di rappresaglia della Germania nazista contro l’Italia, proseguita poi con altre numerose azioni analoghe contro cittadini e militari inermi.

Molto interesse nei nostri ascoltatori, specie nei due comandanti Tenenti di vascello Romano e Pavoni con i quali alla fine abbiamo scambiato i doni: da parte nostra due libri della storia dell’isola del Rey e della corazzata Roma e da parte loro i crest araldici delle due navi che arricchiranno la collezione di ricordi di tutte le navi militari che nel tempo hanno visitato la nostra istituzione.

È curioso notare la coincidenza dell’episodio: noi volontari dell’Isola del Rey eravamo appena rientrati giovedì sera da una visita a Porto Torres ed Alghero, nei luoghi dove ebbe inizio quella storia e la domenica è arrivata a Mahòn la nave militare italiana Alghero. Un segnale bene augurante per le prossime celebrazioni degli 80 anni dell’affondamento della corazzata Roma.

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